Sabato 27 febbraio, alle ore 21.00, presso l’Auditorium dell’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Filelfo” di Tolentino, il magistrato Antonio Ingroia presenterà il suo libro “C’era una volta l’intercettazione telefonica”, edito da Nuovi Equilibri. La presentazione del libro di Ingroia costituisce una importante occasione per contribuire alla sensibilizzazione nel campo della cultura della legalità, del rispetto delle regole, dei comportamenti responsabili. Si tratta di un libro molto attuale: le intercettazioni sono nate e si sono evolute di pari passo con le tecnologie e i cambiamenti sociali. Il loro utilizzo è stato sottoposto a precise regole, la più importante delle quali è la richiesta da parte del pubblico ministero seguita dall'autorizzazione di un giudice per le indagini preliminari. Nel libro di Ingroia si va alla ricerca di fatti che dimostrino quanto il pericolo tanto gridato sia inesistente, rifacendosi alle intercettazioni per i reati di mafia e al valore che hanno in fase processuale. Chi e'? Antonio Ingroia, magistrato, si forma professionalmente a Palermo nel pool di Falcone e Borsellino. Quest'ultimo l'aveva espressamente voluto al proprio fianco. Sostituto procuratore a Palermo dal 1992 con Gian Carlo Caselli, diviene un importante pubblico ministero antimafia, si occupa di noti casi legati alla malavita organizzata e conduce processi di una certa rilevanza sui rapporti tra la mafia e il mondo della politica e dell'economia. Nel 2009 è stato nominato procuratore aggiunto della procura distrettuale antimafia di Palermo.
L’incontro è promosso dall’Associazione Città del Sole di Tolentino con il patrocinio e sostegno del Comune.
Video: Ingroia sul processo breve
Video: Ingroia: la mafia e Berlusconi
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