mercoledì 30 dicembre 2009

La libertà sessuale non parla italiano

Città del Messico legalizza i matrimoni gay e permette l' adozione. Il cardinale Norberto Rivera Carrera, ha dichiarato che le riforme approvate sono “immorali e aberranti”, e aprono le porte alla “perversa adozione" e che “tale superbia condurrà sicuramente la società alla rovina”.
Le autorità cinesi hanno finanziato l'apertura di un bar gay nella piccola città di Dali, nello Yunman. In Cina, locali per omosessuali sono già diffusi nelle metropoli, ma è la prima volta che arrivano in un piccolo centro.Un bel progresso, se si pensa che fino a meno di dieci anni fa, l' omosessualità era considerata «malattia mentale» e ancora nel 1997 era un crimine. Il gestore del locale è un medico che da sempre si batte contro l'aids e presso il bar distribuisce preservativi gratis.
Il governo sloveno si è espresso favorevole al riconoscimento dei matrimoni omosessuali,
e a tal fine ha proposto alcuni emendamenti alla legge sulla famiglia. Uno di questi prevede che il matrimonio sia definito ”l’unione di due persone di sesso opposto o uguale”, un altro prevede l’accesso all’istituto dell’adozione da parte delle coppie omosessuali.
Il governo albanese (centrodestra) sta pensando di legalizzare i matrimoni omosessuali: un provvedimento, ritiene il premier Sali Berisha, che avvicinerebbe l’Albania all’Europa. I leader religiosi albanesi (soprattutto islamici) non hanno accolto la notizia favorevolmente.
In Olanda da quando nel 2001 è entrata in vigore la prima legge europea che lo permetteva, sono stati 8.127 i matrimoni tra persone dello stesso.
La Chiesa in Svezia sposerà i gay: già dal 2005 i sacerdoti impartiscono la benedizione alle coppie gay registrate dalle autorità civili. La Chiesa luterana-anglicana di Svezia ha fatto sapere che è assolutamente favorevole ad introdurre un apposito cerimoniale per la celebrazione dei matrimoni gay anche prima che lo Stato ne valuti l’introduzione come istituzione civile. La Chiesa di Svezia insieme alla Chiesa Unita del Canada, alle sinagoghe riformiste, alla Chiesa Unitaria e alle chiese comunitarie metropolitane -è una delle poche al mondo ad aver proceduto in tal direzione.
Il governo canadese ha approvato la legge federale che riconosce i matrimoni omosessuali, divenendo così il terzo Paese al mondo, dopo Olanda e Belgio, a legalizzare i matrimoni tra persone dello stesso sesso. “Quello cui abbiamo assistito” ha commentato il ministro della Giustizia, Irwin Cotler, “è la riaffermazione della libertà religiosa e dell’uguaglianza dei diritti per tutti i cittadini”.
India: l’Alta corte di Delhi ha decriminalizzato l’omosessualità. La legge discriminante,
fu introdotta dagli inglesi durante il periodo coloniale.
Il Parlamento della Repubblica Ceca ha approvato il progetto di legge che riconosce una serie di diritti alle coppie omosessuali, anche se il voto non e’ ancora definitivo e potrebbe essere bloccato dai conservatori. La legge assicurerebbe agli omosessuali la registrazione dell’unione,
i diritti ereditari e l’assistenza sanitaria.

1 commento:

Fabio ha detto...

da notare che, di recente, nella conservatrice e teo-pedofila Irlanda hanno approvato una legge per il riconoscimento delle coppie di fatto.
In Danimarca è stato approvato un disegno di legge che consentirà alle coppie omosessuali di adottare bambini.

A questo punto, la buona notizia è che nel resto del mondo si agisce razionalmente. L'Italia persegue il proprio declino sociale, ambientale, culturale, istituzionale, finanziario, ...