martedì 31 maggio 2011
lunedì 30 maggio 2011
Germania territorio denuclearizzato
LA DECISIONE - Gran parte dei reattori tedeschi sarà disattivato entro quest'anno, mentre gli ultimi tre funzioneranno per altri 11 anni al massimo. Il ministro Norbert Roettgen ha spiegato che gli otto reattori dei 17 che non sono collegati alla rete di produzione di energia elettrica non saranno più riattivati. La decisione è frutto delle riflessioni che il governo tedesco ha avviato dopo il disastro di Fukushima, che ha provocato proteste di massa nel paese, contro l'impiego dell'energia atomica. L'energia nucleare garantisce attualmente il 22% del fabbisogno di elettricità del Paese.
dal Corriere della Sera
mercoledì 18 maggio 2011
Quando l'Italia torna a dare il buon esempio...
Giornata di mobilitazione in tutta la Spagna, migliaia in piazza contro il governo e la crisi. "Toma la calleel 15 de mayo, sin futuro y sin miedo" dicono gli striscioni che hanno aperto la manifestazione studentesca, che ha rilanciato la pratica del book block, lanciata a Roma nell'autunno e ripresa a Londra, in Olanda, in Austria e adesso anche in Svezia. Migliaia di giovani e studenti hanno chiesto welfare, reddito, esprimendo radicale contrarietà ai tagli e alle politiche di austerityche stanno colpendo con forza anche la Spagna.
"Violencia es cobrar 600 euros" ("violenza è pagare 600 euro" ndr.) dice un cartello alla manifestazione di Madrid, decine di migliaia in piazza (oltre trentamila) nella giornata di mobilitazione di Democracia real ya! e Juventud sin futuro. Cortei in decine di città, cariche e pestaggi violenti della polizia a Madrid, diversi feriti e 24 arresti.
Una manifestazione che rilancia le mobilitazioni di studenti e precari che già il 7 aprile avevano riempito le piazze lanciando la mobilitazione della rete Juventud sin futuro, un'esperienza composita che raccoglie collettivi, reti studentesche e precarie di tante città della Spagna e che attraverso facebook si èdiffusa in maniera capillare.
A breve comunicati, report multimediali e considerazioni da parte di Juventud sin Futuro da Madrid.
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venerdì 13 maggio 2011
Rapporto all'Italia
Violazioni continue dei diritti dei rom e aggressioni omofobe nei confronti di gay, lesbiche, bisessuali e transgender: e' la fotografia dell'Italia che esce dal Rapporto 2011 di Amnesty International. Fra le principali criticita' riscontrate nel nostro Paese, Giusy D'Alconzo, coordinatrice della ricerca, punta l'attenzione sulle politiche discriminatorie nei confronti dei rom, vittime di "sgomberi a catena", ricordando la Perugia-Assisi del 2010 che "e' stata aperta da una nostra ruspa, per ribadire che i diritti umani non si sgomberano". Amnesty International lamenta anche "un clima di intolleranza contro migranti, rifugiati e omosessuali", ricordando le aggressioni omofobe di cui sono state vittime gay, lesbiche, bisessuali e transgender. Attenzione e' stata posta anche sui richiedenti asilo e migranti, che continuano ad essere privati dei loro diritti, e il cui accesso alla protezione internazionale e' ostacolato da trattati internazionali per il controllo dei flussi migratori. Quanto al comportamento delle forze dell'ordine in Italia, l'organizzazione per i diritti umani ha sottolineato le continue segnalazioni arrivate su maltrattamenti da parte di agenti di polizia e di sicurezza, sollevando preoccupazioni sull'indipendenza e l'imparzialita' delle indagini sui decessi in carcere, facendo esplicito riferimento, tra l'altro, ai casi di Federico Aldrovandi e Stefano Cucchi. A questo proposito, nell'agosto scorso, e' divenuto operativo l'osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori, istituito dalle autorita' di polizia, uno strumento per rendere piu' facile per le vittime la presentazione di denunce. L'Italia, tuttavia, ha denunciato D'Alconzo, si e' rifiutata di introdurre il reato di tortura nella legislazione nazionale, sostenendo che "non sia necessario". Un successo pero' il nostro Paese puo' vantarlo, nel caso di Abu Omar, il cui verdetto e' "l'unico caso di riconoscimento di 'rendition' al mondo".
mercoledì 4 maggio 2011
L'uccisione di Babbo Natale
Ammetto che non ho cercato molte fonti a sostegno della mia idea, ma questa in quanto tale, penso abbia già una buona base credibile ed affidabile.
Zeitgaist è uno di quei film che ti cambiano davvero la vita...altro che "Via col vento" o "La vita è bella". Dopo che vedi Zeitgaist non sai più chi sei, non sai più dove sei: ti metti in discussione, apri davvero la testa e comprometti tutte le tue idee fondamentali...
Una cosa che risulta palese, che cresce in te stesso già dalle prime battute del film e che ti intacca indelebilmente da dentro, è il fatto di non fidarti più di ciò che senti e che hai sentito per tutta la vita... Questo sentimento triste che ti fa dubitare di qualsiasi cosa ti venga detta, arriva a rovinarti la vita, arriva a farti diventare schivo, dubbioso, malfidato per qualsiasi cosa.
Poi leggi anche "1984", qualcosa di più che un libro qualsiasi e hai delle conferme, hai nuove idee, colleghi un sacco di cose, vedi, apri gli occhi, hai paura e magari...ti organizzi.
Anche Winston, il protagonista, aveva paura: era terrorizzato perchè aveva delle idee in testa che cocciavano con la realtà.
Ma lui le aveva, e gli altri no.
Lui aveva delle idee "pericolose", idee intelligenti che divenivano "sovversive" perché andavano contro il sentimento comune, fuori dalle righe, fuori legge. E per questo non si fidava di nessuno, era molto premuroso e attento a parlare e soprattutto ad ascoltare...non assorbiva come una spugna ciò che diceva il partito ma setacciava, analizzava parola per parola e solo così vedeva oltre il muro, capiva il trucco e poteva pensare di oltrepassarlo o di smascherarlo...
Poi vedi anche "V per vendetta", altra mazzata per le tue certezze, e grazie all'ambientazione e alle immagini, tutto ti sembra ancora più chiaro, percettibile, palpabile e drammaticamente familiare.
Non posso più fidarmi di nessuno ora, non c'è scampo. Tutto mi appare così chiaro! C'è una nebbia che ancora tenta di offuscare pesantemente ogni orizzonte, ma ho gli strumenti per tracciarmi dei passaggi ed andare oltre la prima facciata. E non voglio sentirmi solo a fare questo.
Non posso fidarmi dei governi, tanto meno di quella Nazione quale gli USA, che ha una storia perennemente bagnata di sangue, più che segnata da belle notizie o eventi lodevoli...
Una Nazione conosciuta per enormi segreti, sopprusi, assassinii misteriosi, attentati, guerre ingiustificate, paradossi esemplari...
Come posso credere che tale Osama Bin Laden, capo di Al Qaida, sia stato ucciso?
Attenzione, non credo che non sia stato ucciso, ma credo che il personaggio "Bin Laden", capo dei terroristi e organizzatore dell'attentato all' america, non sia mai esistito.
Non ci posso credere perché la famiglia di Bin Laden è amica delle alte diplomazie degli USA come addirittura la famiglia Bush, la quale pare (vedi i film sul tema) abbia avvisato i Bin Laden di New York per metterli in salvo dall'attentato.
Io che sò che l'11 settembre tre grattacieli sono crollati non per due aerei ma a causa di immense quantità di esplosivo nascoste nelle intercapedini del Trade Center, e che tale materiale non poteva essere stato messo da qualche talebano estremista perchè ci vuole un sacco di tempo (almeno alcune settimane), un sacco di soldi e soprattutto dimmi come cazzo fai ad entrare sistematicamente nel Trade Center, in pieno centro di New York, e piazzare indisturbato tonnellate di dinamite nelle travi portanti... poi quegli altri 2 aerei cascati in Luisiana e nel Pentagono dei quali non si ritrovano più i pezzi...
Dopo che hanno accusato il dittatore Saddam di avere bombe atomiche e biologiche pronte all'uso ed aver poi ammesso davanti al mondo la loro inesistenza anche se già avevano "liberato" l'Iraq di un dittatore per installarne di nuovi dal nome "Shell", "Monsanto" e "Mc Donald"...
Dopo che minacciano l'Iran (guarda caso fra i primi produttori mondiali di petrolio), accusando il suo presidente e infischaindosi di tutti gli altri diddatori sanguinari che dilagano nel mondo...
Dopo aver ostacolato per anni lo sviluppo dell'unico paese socialista del mondo (Cuba) con un embargo terribile e organizzato numerosi golpe in sud america per favorire l'ascesa del capitalismo. Dopo che chiedono al mondo maggior attenzione verso i diritti umani spacciandosi per paladini della giustizia e della democrazia, mentre che sono i secondi per numero di giustiziati nelle carceri, nonché fautori della più immorale e illegittima prigione del mondo. Dopo che viene vista la mano dei servizi segreti americani nelle stragi italiane degli anni settanta per evitare l'ascesa del comunismo e per favorire Democrazia Cristiana...
Como posso credere? Se Obama non è mai esistito, se era una persona qualunque alla quale è stata addossata la responsabilità di tutto...un capo espiatorio, una scusa per fare la guerra. O magari si che è esistito, si che era un guerrigliero che ha allestito un immenso apparato di morte, ma non credo che dalle sue grotte o bunkers nel deserto del Pakistan, sia sempre riuscito ad organizzare tutto senza il prezioso aiuto dei suoi colleghi americani...
Si è sempre detto che Bin Laden sia un simbolo e questo è esatto. E' una bandiera, un eroe, un sogno che seguono migliaia di estremisti e che li guida contro l'occidente (e non dimentichiamoci che questi terroristi, per quanto di ideali diversi e discutibili dai nostri, non sono altro che guerriglieri che difendono il loro territorio dall'invasore....).
Diffondere la notizia di una sua uccisione fà comodo all'amministrazione Obama e all'occidente, non perché siamo in aria di elezioni e questo porterà un sacco di voti, ma perché l'uccisione di Osama ne fa un eroe...e gli eroi vanno vendicati.
C'è già chi può sostituirlo e che magari si sta già organizzando per un nuovo, mega, spettacolare attentato. E' questa la buona notizia per Obama, è per questo che l'America brinda.
Non ci sono foto di Bin Laden, nè video dell'uccisione, ne processo...ne addirittura il cadavere! Osama non esiste. Per provare il contrario faranno uscire una foto indecifrabile, un comunicato ufficiale e un test del DNA al quale dobbiamo solo che credere e non avere alcun riscontro scientifico o ulteriore prova postuma. Ci stanno dicendo che hanno ucciso il mostro di Lockness senza mostrarcelo mai, dicendoci che ci dobbiamo fidare delle loro parole.
Osama Bin Laden fra tre giorni risorgerà e i suoi fedeli tartasseranno l'occidente per anni e noi già tremiamo all'idea e daremo tutti i nostri soldi e tutti i nostri voti per la nostra sicurezza...
Perchè il governo governa sul terrore e ci fa passare di paura in paura senza dirci nulla di più. Loro ci danno lo spunto, e poi saremo noi ad applaudirgli.
Posso non credere a tutto ciò? Sono libero di farlo e non ci credo...ma non ho sentito voci simili in questi giorni ed un uomo solo non fa tanta strada.
Meditiamo. Spero di sbagliarmi, spero che il mondo non sia tutta una finzione, una terribile finta, un truman show perenne...
Spero di sbagliarmi, spero di non aver capito nulla...ma spero vivamente di no.
martedì 3 maggio 2011
Arresta il sistema
operai, precari, studenti e migranti insieme
GENERALIZZIAMO LO SCIOPERO, BLOCCHIAMO IL PAESE!
Contro tutti i Marchionne
Contro la precarietà delle nostre vite
Per il reddito garantito e un nuovo welfare
Contro tutti i razzismi per un'Europa senza confini
Al fianco delle rivolte
Contro ogni guerra
Contro il nucleare
Per la difesa dell'acqua e dei beni comuni
Contro lo smantellamento della scuola e dell'università pubblica
UNITI PER LO SCIOPERO
Centri Sociali delle Marche (Csoa Tnt - Jesi / Csa Kontatto - Falconara Marittima / Csa Mezza Canaja - Senigallia / Csa Fabbri - Fabriano / Squola spa - Pergola / Bottega di Resistenza Globale - Fossombrone / Csa Sisma - Macerata / Csa Jolly Roger - Civitanova Marche) / Movimento Studenti Macerata / Assemblea Permanente Urbino / Ambasciata dei Diritti - Marche / Ass. Ya Basta! Marche
info: info@glomeda.org * http://www.csasisma.org/
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www.csasisma.org